Giulia Dreix
Giulia Dreix, nota come "la sfinge gallica", è una donna enigmatica dal passato oscuro, il cui processo a Livorno attira l'attenzione dell'opinione pubblica e della giuria. Colta, intelligente e raffinata, ma al tempo stesso impenetrabile e manipolatrice, si presenta come un mistero vivente. Nonostante le prove schiaccianti, nega ostinatamente la propria identità, rifiutandosi di riconoscere le accuse che le vengono mosse. Le indagini rivelano che la Dreix ha un passato torbido: rinchiusa in una casa di correzione, accusata di aver progettato un attentato esplosivo contro un convitto, e macchiata da precedenti criminali per furto e falsità. Tuttavia, il delitto che la conduce in tribunale è ben più atroce: l’avvelenamento della piccola Berta Berg, una bambina che le era stata affidata come istitutrice. La bambina muore tra atroci sofferenze, e l'autopsia rivela che è stata avvelenata con cerussa, un veleno che la Dreix, pittrice e studiosa di chimica, conosce bene. Nonostante l'accumularsi delle prove contro di lei, la Dreix mantiene un atteggiamento sprezzante, provocando giuria e pubblico. In un colpo di scena, tenta di ribaltare il processo accusando la stessa famiglia Berg, sostenendo che la piccola Berta non fosse figlia legittima, ma il frutto di una relazione illecita della madre con un sacerdote, e che i genitori l’abbiano uccisa per cancellare ogni traccia del peccato. Il tribunale si trova immerso in un vortice di sospetti e calunnie, ma alla fine la verità emerge: la Dreix ha costruito un inganno, nel disperato tentativo di salvarsi. Il verdetto, emesso il 28 maggio 1920, la dichiara colpevole di omicidio premeditato. La sentenza le infligge trent'anni di reclusione, nonostante alcuni dubbi residui che insinuano la possibilità di irregolarità nel processo. Ma il vero enigma resta irrisolto: perché lo ha fatto? Quale movente poteva giustificare un crimine tanto crudele? Forse, al di là delle apparenze e delle prove, la risposta è destinata a restare sepolta per sempre. Ci sono storie che si consumano nel breve spazio di un racconto e altre che si annidano nell’anima del lettore, trascinandolo in un labirinto senza uscita. Quella di Giulia Dreix è una di queste. Non è solo un romanzo giudiziario o un noir dal sapore gotico: è un viaggio nelle tenebre della mente umana, un’esplorazione dell’ambiguità tra colpevolezza e innocenza, verità e menzogna. L’autore tratteggia la figura della Dreix con un’abilità straordinaria, dipingendo un personaggio che sfugge a qualsiasi catalogazione. È una mente brillante, raffinata, colta, ma anche una donna glaciale, ambigua, impenetrabile. La sua figura domina la narrazione con una potenza magnetica, sfidando il lettore a capire se sia vittima di un’ingiustizia o il demone che tutti credono. La scrittura è densa, suggestiva, ricca di dettagli che trasformano il romanzo in un affresco cupo e ipnotico. Il ritmo della narrazione è incalzante: si muove tra flashback inquietanti e un processo che assume i contorni di un dramma teatrale, in cui verità e manipolazione si sovrappongono. I colpi di scena si susseguono senza tregua, trascinando il lettore in un vortice di incertezze, dove ogni certezza viene messa in discussione. Ma è il dubbio il vero protagonista della storia. Il dubbio sulla colpevolezza, il dubbio sulle prove, il dubbio sul movente. L’autore lascia una scia di interrogativi aperti, un’ombra che continua a insinuarsi anche dopo la sentenza, portando il lettore a interrogarsi su quanto sia sottile la linea tra giustizia e condanna sommaria. Un romanzo straordinario, che incanta e inquieta, lasciando un’eco lunga nella mente di chi legge. Un'opera intensa e disturbante, in cui la giustizia cerca di svelare un mistero che forse non troverà mai una risposta definitiva.
-
Autore:
-
Editore:
-
Formato:
-
Lingua:Italiano
-
Cloud:
Formato:
Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Cloud:
Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows