Giulio Cesare è sicuramente uno dei personaggi più affascinanti della storia romana. Sarà capitato, non di rado, a scuola o attraverso letture varie, d’imbatterci in questo personaggio e di restare affascinati dalla sua vita avventurosa, dalle battaglie, dal suo modo di porsi con i vinti e i dissidenti politici. Un personaggio come lui dunque, non poteva non attirare una mente altrettanto ingegnosa e intraprendente, il vecchio bardo inglese, William Shakespeare. Questo famoso drammaturgo e autore d’innumerevoli opere, scrisse un testo sul condottiero romano incentrando il dramma più che sull’uomo in se, sul contesto politico, le lotte di potere e il desiderio che spinge gli uomini alla lotta. Questo film concretizza a pieno quanto scritto da Shakespeare; il regista ha saputo cogliere infatti, le più piccole sfaccettature del dramma. I personaggi sono rappresentati magnificamente; Marlon Brando interpreta slendidamente il ruolo di Antonio, il suo è un personaggio enigmatico, oscuro, doppio, ambiguo nel suo rapporto con Cesare e verso il potere. Ama Cesare, ma fino a che punto? Superbo e dilaniato da un profondo dissidio interiore, è il personaggio di Bruto interpretato da James Mason. Forse più di ogni altro Bruto si mostra sin da subito come il personaggio più complesso del dramma, il suo desiderio di libertà, il suo amore per la Repubblica lo conducono al gesto estremo, non l’odio verso il tiranno come i molti congiurati. James Mason riesce a dare al suo personaggio quello spessore, quella profondità spirituale, quella forza d’animo e al contempo la sofferenza e il dramma interiore che s’intravede solo tra le pagine del dramma di Shakespeare. Il film, pur essendo in bianco e nero, mostra una cura particolare per i dettagli, per gli orpelli, basta vedere come sono riccamente dettagliate le calzature dei protagonisti. Le scenografie non sono da meno, ogni cosa, ogni spazio contribuisce a rendere questo film un grande capolavoro, l’unico forse fino a ora che ha saputo trasferire sul grande schermo in maniera fedele il dramma del bardo inglese.
Giulio Cesare
Nell'anno 44 a.C. Cassio e Bruto capeggiano una congiura contro Giulio Cesare che viene ucciso il 23 marzo. Marc'Antonio si oppone, conquistando il favore popolare. Rifacimento di "Bruto" 1910.
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Titolo originale:Julius Caesar
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Stati Uniti
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Produzione:Warner Home Video, 2011
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Distribuzione:Terminal Video
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Durata:120 min
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Lingua audio:Italiano (Dolby Digital 1.0 - mono);Inglese (Dolby Digital 1.0 - mono)
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Lingua sottotitoli:Italiano per non udenti
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Formato Schermo:Wide Screen
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