David B. accompagna il lettore all'interno della propria biografia, raccontando di come la propria vita sia stata inevitabilmente intrecciata a quella del proprio fratello, malato sin dall'infanzia di incurabili attacchi epilettici (da cui, appunto, il Grande Male). Toni cupi, rinforzati da un mai banale disegno in bianco e nero, amplificano ancor di più le sofferenze del fratello e disegni spesso onirici e complessi esprimono il suo progressivo estraniarsi dalla realtà che lo circonda. Davvero interessante anche l'excursus di tutti i rimedi provati dai genitori, dalla medicina classica a metodi meno ortodossi e quanto mai esoterici, tutti finalizzati a un disperato tentativo di cura. Consigliato!!
