Grimorio

Questo gioiellino gotico è sicuramente un pezzo che fa la sua bella figura in una libreria tutta dedicata al Mondo dell'Occulto. Le illustrazioni sono molto suggestive, la carta sembra addirittura quella di un'Epoca ormai troppo lontana dai giorni nostri. I racconti si susseguono fra quelli romanzati, ricerche, lettere e testimonianze vere e proprie su quello che fu uno dei periodi più bui dell'intera umanità. A quei tempi bastava davvero poco per essere accusati di stregoneria, bastava essere un po' più piacenti, avere buone doti comunicative e cultura, saper fare infusi naturali e subito si veniva accusati e portati alla gogna. Spesso erano denunce mosse da invidie, gelosie e tanta cattiveria. I patiboli di quegli anni hanno visto più innocenti che colpevoli. E' un testo anche di studio, perché racconta le pratiche che venivano usate per far confessare le vittime, torture davvero orrende che sfinivano l'animo delle accusate e ne straziavano le membra. Raccontano delle riflessioni di chi ne ha studiato il fenomeno, andando a scavare nella "giustizia" che la Chiesa decantava e di come la popolazione fosse facilmente suggestionabile, impressionabile. Il testo scorre bene, non vi sono difetti e soprattutto è tutto molto chiaro, grazie anche alle note che vi sono a piè di pagina, proprio come se il testo che abbiamo davanti non sia altro che un libro di studio, cosa che in fondo credo che sia. All'interno del libro troverete folklore, leggende, miti, piccoli estratti da compendi storici e molte ricerche che nel tempo sono state eseguite proprio su questo tema molto oscuro e particolare, quale la Stregoneria. Raccomando questo libro a chi ha una passione per l'Occulto, ma anche a chi vuole studiarlo con vero interesse, perché ciò che vi è all'interno non sono solo storie dell'orrore, ma anche racconti reali e intrisi di mistero e cattiveria.

Con Grimorio, ABEditore ci porta una raccolta di racconti e testimonianze sul mondo della stregoneria, con esperienze, fatti e modi diversi di interpretare l'immagine della strega nel corso degli anni. In una prima introduzione si identifica la pericolosità della strega nel suo essere all'infuori del patriarcato e nel minarne la solidità semplicemente attraverso il suo essere libera. All'interno del libro vedremo sia storie di ammalianti streghe ed esseri malvagi sia estratti di processi ed interrogatori avvenuti realmente tra il 1500 e il 1600. Il punto forte della raccolta è proprio questo: contrapporre la favola al mondo reale. Personalmente avrei preferito un focus maggiore sulla parte prettamente storica, ma questa sovrapposizione mi ha dato comunque molti spunti di riflessione, in particolare sulla paura del "diverso". Edizione magnifica, con illustrazioni interessanti e copertina visibile solo in controluce, quasi fosse una magia.

Una buona antologia di racconti incentrati sulle streghe, scritti tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Come tutti i volumi della ABEditore, anche questo è ben curato e illustrato, gli autori sono in parte molto noti e in parte totalmente sconosciuti. Ho apprezzato maggiormente i racconti dell'ultima Parte e le lettere di Walter Scott.