Nessun dubbio sulla correttezza e sulla veridicità delle informazioni che la splendida penna di Kipling scrive in questo reportage giornalistico ad uso dei giornali alleati, pubblicato nel 1917 e quindi in piena guerra. Per chi ha letto tante testimonianze, spesso negative e drammatiche sulla organizzazione del nostro esercito, sulla quantità e qualità dei mezzi in dotazione, queste pagine di Kipling fanno certamente riflettere. E’ chiaro che lui ha visitato i vari fronti italiani in un momento forse in cui non c’erano furiosi combattimenti , ma la sua autorevolezza legittima ed accresce in modo particolare l’ammirazione che egli mostra per l’immane lavoro che i nostri soldati hanno fatto nel realizzare grandi opere, strade, gallerie, ponti, trincee, nelle quali essi patirono e soffrirono dolorosi calvari. Ma l’aspetto più significativo di queste pagine sta non solo nel lodare la operosità dei nostri soldati ma soprattutto nell'elogiarne il carattere, nell’evidenziarne le capacità di piegare la montagna sia alle necessità agricole sia ai fini bellici. Di questi uomini al fronte egli loda non solo la tenacia ma anche la semplicità, l’equilibrio, la moderazione, l’impegno civile e la capacità di fare gruppo. E tutto questo, fu visto e detto da una persona come lui , che non ha esitato a usare in altre circostanze parole molto dure contro gli aristocratici imboscati a Roma.
La guerra nelle montagne. Impressioni del fronte italiano
1917, fronte italiano. Tra gli Alpini che combattevano durante la Prima guerra mondiale sulle vette delle Alpi Giulie e delle Alpi Carniche, spunta un inviato veramente speciale, Rudyard Kipling, che, già all'apice della fama, trascorre un periodo a stretto contatto con le Penne Nere offrendo una vera e propria testimonianza in presa diretta delle loro abilità, del loro coraggio e della loro ingegnosità, nell'ambiente ostile delle fredde e impervie cime del Nord Italia. Lo scrittore inglese s'innamora di questi soldati di montagna e ne diventa uno dei cantori più originali raccontando episodi di vita quotidiana e facendo conoscere le loro imprese anche oltre Manica. Una breve storia degli Alpini di Massimo Zamorani completa il volume, dando merito a uno dei più gloriosi corpi militari del nostro Paese.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it