Guerre contadine del XX secolo

ILI Istituto Librario Internazionale (Campus 8.); 1971; Noisbn ; brossura ; 19,5 x 13 cm; pp. 371; Traduzione di Settimio Severo Caruso. ; Presenta leggeri segni d'uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), dorso con segni di lettura, interno senza scritte, volume brunito; Accettabile (come da foto). ; Sei casi di rivoluzioni del nostro tempo che hanno avuto i contadini a protagonisti: Messico, Russia, Cina, Vietnam, Algeria, Cuba. Che cosa ha portato le une alla vittoria, le altre alla stagnazione e al riflusso? Quali sono le costanti e quali le differenze strategiche tra i diversi esempi di un fenomeno rivoluzionario che domina il nostro tempo? Che cosa sono, in sostanza, queste guerre contadine moderne su cui la nostra attenzione è stata richiamata dal famoso saggio di Lin Piao? Con gli strumenti raffinati e la acuta sensibilità di chi conosce profondamente la vita contadina e ha compreso sul posto come nei villaggi le questioni ideologiche si manifestino in modo assolutamente elementare, l’autore individua nella crisi delle istituzioni tradizionali prodotta dall’introduzione dei rapporti capitalistici di mercato l’origine della tensione psicologica, economica, sociale e politica che sfocia nella ribellione e nell’impegno rivoluzionario. Ma anche le rivoluzioni « contadine » devono superare il quadro che le ha generate e trovare forze dirigenti, esterne al mondo rurale, che ne indirizzi la lotta e ne assicuri la vittoria. I casi della Russia, della Cina, del Vietnam, e, per converso, la tragica conclusione dell’epopea dei Villa e degli Zapata nel Messico, confermano questa tesi.;