A Guide For Apparitions

Gli Air Drawn Dagger vi invitano a fare un viaggio incantato con “A Guide for Apparitions”, il loro album di debutto che fonde il misticismo macabro con un rock multigenere. Basandosi sull'energia inquietante del loro “Seance Season Mixtape” e sulla sfida mitica del loro EP “Songs to Fight the Gods To”, questo album di debutto continua la loro esplorazione del mistico e del soprannaturale. Traendo ispirazione dai grimori e dalle tradizioni pagane, l'album approfondisce i temi della negromanzia, della stregoneria e del pericoloso equilibrio tra evocazione e controllo. Le apparizioni, viste in tutte le culture come spiriti di anime perdute o divinità, sono un motivo ricorrente, legato alle credenze pagane celtiche e norrene e ad archetipi come la Tridevi o “Fanciulla, Madre, Cora”. Questi cicli spirituali riecheggiano in tutto l'album, fondendo l'esoterismo antico con la cruda potenza emotiva. Prodotto da Neil Kennedy (Creeper, Boston Manor), ogni brano trascina gli ascoltatori attraverso racconti infestati e caos cosmico, evocando immagini che vanno dal processo alle streghe alle leggende dei fantasmi. Con elementi di alchimia e profezia apocalittica, “A Guide For Apparitions” è più di un album: è un'opera oscuramente poetica.