Nessuno sfugge ai tempi duri. Prima o poi, per ragioni personali o politiche, locali o globali, tutti quanti incappiamo in momenti difficili, esacerbati in quest’epoca dall’aggressività che spesso popola i social media. Per far fronte alla situazione, Herring chiama a raccolta il suo entourage chiassoso e appassionato, al cui centro spicca il quartetto composto dal pianista Cyrus Chestnut, dal bassista Yasushi Nakamura e dal batterista Carl Allen. In circa una metà delle tracce la band è inoltre sostenuta dai fiati del trombettista Brad Mason, del sassofonista Sam Dillon e del virtuoso del trombone Steve Turre. La magia della chitarra di Russell Malone impreziosisce poi ancora due brani, mentre altri tre giovano della presenza del ricco baritono del noto vocalist Nicolas Bearde. Per quanto riguarda la scelta dei pezzi, “Hard Times” segue un unico, semplice principio: sono tutti pezzi di cui Herring si è innamorato nel corso degli anni e che l’hanno aiutato a superare, appunto, tempi duri. Il suo augurio è ora che la musica, svolgendo una delle sue funzioni più importanti e positive, possa fare lo stesso per gli ascoltatori del disco.)