Voegelin fu politologo e filosofo. Le lezioni che tenne nella germania denazificata risentono molto di un approccio filosofico (non sono lezioni di uno storico) e di un peso troppo ampio dedicato all'analisi della posizione delle chiese vs il nazionalsocialismo. Nel libro vi sono spunti interpretativi interessanti purtroppo sommersi da una gran quantità di analisi e documenti inattuali. personalmente propongo altre letture sul genere ad es. "the meaning of Hitler" di Haffner, più asciutta e competente
Hitler e i tedeschi
Eric Voegelin (1901-1985) rilegge la storia del popolo tedesco in alcune conferenze del 1964 (anno in cui rientrò in Germania dopo l'espatrio del 1933) mettendo a nudo le responsabilità del popolo tedesco nell'ascesa di Hitler e la necessità di una vera e propria denazificazione della Germania. Egli analizza quella vera e propria discesa agli inferi che accomunò la cultura, la chiesa e il diritto tedeschi, e che permise l'affermazione di Adolf Hitler.
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Anno edizione:2005
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MARCO APREA 28 novembre 2017
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