L'immortalità

L’immortalità mi ha colpita in un modo strano e profondo. All’inizio pensavo fosse un romanzo sulla vita e la morte, ma mi sono accorta che parla soprattutto di come vogliamo essere ricordati, di quanto teniamo all’immagine che lasciamo agli altri. I personaggi sembrano reali e distanti allo stesso tempo, come se vivessero in una dimensione sospesa dove tutto è pensiero e ricordo. Interessante come Kundera mescola filosofia e quotidianità senza essere mai pesante. Un libro che fa molto riflettere.

Romanzo assolutamente originale, si distingue per la capacità narrativa di Kundera, che personalmente apprezzo moltissimo. Offre moltissimi spunti di riflessione, interessanti…è giusto guardare le cose con prospettive diverse dal solito. Ho trovato leggermente prolissa la narrazione in alcuni punti, ma l’ho amato, perciò non influisce sul giudizio finale.

Si colgono molti aspetti sicuramente originali nel racconto. I salti temporali e i personaggi sono affascinanti. Ti aiuta a riflettere. Il finale però non è, a mio avviso, in sintonia con l'intero racconto. Kundera è sempre da leggere.