L'impresa internazionale nei cosiddetti paradisi fiscali
Si è ormai quasi consolidata nella letteratura scientifica la teoria per cui gli Stati ed i territori a fiscalità privilegiata siano luoghi da condannare, tanto che nell'immaginario collettivo essi sono comunemente associati ai concetti negativi di frode ed attività illecite; del resto, la stessa espressione "paradisi fiscali" viene utilizzata per descrivere questi luoghi in modo dispregiativo e dissimula una equivocità di significato ascrivibile soprattutto alle radici. Tuttavia, vi è dall'altro lato anche una minoranza di autori economici e giuridici che ha evidenziato le positività dei c.d. "paradisi fiscali". Infatti, molti di questi Paesi spesso offrono anche legittime possibilità di investimento in settori ai più sconosciuti e sono stati espressamente riconosciuti come legittimi nel perimetro del diritto tributario internazionale. Probabilmente la verità sta nel mezzo: i c.d. "paradisi fiscali" non sono entità meravigliosamente virtuose ma nemmeno sono quei luoghi dove tutto è brutto e cattivo. Nell'opera sono pertanto evidenziate le ragioni tanto degli "accusatori" quanto dei "difensori" dei c.d. "paradisi fiscali", fermo restando che il loro utilizzo per esclusive finalità di riciclaggio è condannato a priori.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2015
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it