The Infinite Inside

Nonostante il romanticismo che circonda la musica, l’atto della scrittura di una canzone non avviene di per se, devi farlo accadere. È così che, l’uomo e il cantautore Saul, lo ha fatto accadere. Dopo aver districato la copiosa quantità di note e melodie registrate al telefono che aveva raccolto nel corso degli anni, Saul ha passato abbastanza tempo in studio per per produrre un secondo album “The Infinite Inside”,che segue quello di debutto del 2018. Stabilitosi ora definitivamente nel nord Italia, ma avendo vissuto la maggior parte della sua vita nel Regno Unito, Saul ha condotto quel tipo di vita da cantautore nomade, che rende l’essenza della sua musica una vera esperienza di narrazione. Come diretta conseguenza del suo background unico, le sue canzoni presentano una rinfrescante autenticità in tutto, sia nella scrittura che nella produzione, e il suono genuino di qualcuno che dice ciò che intende e intende ciò che dice. Le collaborazioni con diversi musicisti e con il musicista/produttore/arrangiatore Guido Zanzi, hanno permesso di ampliare la portata dei suoi lavori più recenti. Il suo ultimo album “The Infinite Inside” è una combinazione equilibrata di rock e melodia che mantiene tuttavia un forte elemento folk acustico. I suoi temi sono un po' meno introspettivi rispetto al passato, ma offrono comunque una componente riflessiva, resa molto coinvolgente dell'onnipresente ironia e dalla varietà musicale dei brani.