Regista, sceneggiatore, attore e produttore di alcuni tra i migliori documentari degli ultimi anni, Oscar nel 2003 per Bowling a Columbine e Palma d'Oro l'anno seguente per Fahrenheit 9/11, Michael Moore pubblica subito dopo questo suo quinto libro dove prosegue la sua accesa critica dell'amministrazione Bush e sulla guerra in Iraq dando voce a tutti coloro che sono i veri eroi della protesta, uomini e donne, soldati e famigliari che stanno combattendo o che hanno combattuto quell'assurda guerra, e che vogliono far sentire a tutti cos'è veramente quella guerra e da quali interessi viene mossa. Un libro molto toccante che riporta testimonianze non solo di quella guerra, ma anche di quella vissuta in altri conflitti nel mondo sia attuali che passati e che trasmettono al lettore tutti i sentimenti di rabbia, angoscia, dolore, speranza e paure di chi la vive.
