Attento e rigoroso saggio sulle pratiche,le condizioni e i valori per un'educazione interculturale. L'autore,Domenico Razzini compie un'articolata ricerca ed esplorazione dei percorsi educativi scolastici attuali. Oggi più che mai un percorso educativo-didattico non può che essere interculturale,il docente non può che partire da se stesso se vuole aprirsi davvero all'alterità culturale,ad una comunicazione autentica e riuscire a trattare le differenze senza trasformarle in disuguaglianze. Ma se vogliamo che l'intercultura non sia confinata nell'ambito delle buone intenzioni senza una matrice di natura democratica,i docenti devono essere aperti culturalmente a una pluralità semantica emotiva e pragmatica,docenti pluricentrati per garantire la giustizia sociale e saper attingere dai talenti e dai punti di forza che gli studenti portano nei loro percorsi, e docenti centripeti rispetto al singolo allievo. Un libro che ridona dignità al ruolo del docente evidenziando la grande responsabilità educativa e didattica che si mette in atto durante il processo,un testo che pone l'accento sull'importanza della funzione educatrice,sulla difficoltà e sulla fragilità dei rapporti interculturali,uno studio sul valore della scuola e della sua funzione sociale, oggi più che mai necessaria in una società che poco investe sull'istruzione e valorizza il ruolo del docente, non considerando invece che la cultura è tra le ricchezze più grandi dell'umanità, annulla le disuguaglianze sociali e senza dubbio rende la terra un posto migliore. Un libro da leggere,consigliato a tutti gli insegnanti,agli educatori, agli appassionati di comunicazione umana. Nicoletta Passaretti
L'insegnante, la formazione, l'alterità. Pratiche, condizioni, valori per un'educazione interculturale
Quali sono i riferimenti pratici, gnoseologici e assiologici da individuare per gli insegnanti impegnati nelle odierne classi globali? È da questo interrogativo che prende spunto Domenico Razzini per compiere una ricca e articolata esplorazione dei percorsi, delle ricerche e delle proposte più funzionali alla scuola dell'oggi. Muovendo dalla critica a un modo di "fare scuola" che continua a utilizzare quasi esclusivamente approcci di tipo trasmissivo, l'autore ne sottolinea alcuni limiti. Intese le persone come culture, ovvero universi semantici in grado di elaborare idee, sviluppare progetti e realizzare prodotti, qualunque percorso educativo-didattico rivela una sua intrinseca interculturalità. Tuttavia, per essere praticabile, è necessario che l'intercultura sia alimentata da esperienze comunicate e condivise, che sia, in una parola, democratica. Ma si può dare una testimonianza fattiva della democrazia in contesti multiculturali? Sì, risponde l'autore, a patto che l'agire educativo garantisca dinamicità, umanità e capacità di creare, attraverso gli apprendimenti, spazi di libertà.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2017
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it