Gli invisibili. Saga dei Barrøy - Roy Jacobsen - copertina
Gli invisibili. Saga dei Barrøy - Roy Jacobsen - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 44 liste dei desideri
Letteratura: Norvegia
Gli invisibili. Saga dei Barrøy
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
17,10 €
-5% 18,00 €
17,10 € 18,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione

XX secolo, un’isoletta accanto alle Lofoten: nel primo romanzo della saga dei Barrøy, l’infanzia e l’adolescenza di Ingrid, tra una natura terribile e magnifica e le pressioni della modernità.

«Su quelle isole c’è una tradizione solo orale, le persone non leggono libri, forse solo uno, la Bibbia; l’esperienza si trasmette di generazione in generazione a voce attraverso le storie.» – Roy Jacobsen, intervista a La Lettura - Il Corriere della Sera

Nessuno può lasciare un'isola, un'isola è un cosmo in miniatura, dove le stelle dormono nell'erba sotto la neve. Ma capita che qualcuno ci provi.


Barrøy, una delle tante isolette a sud delle Lofoten, è nei primi decenni del Novecento il piccolo regno di una sola famiglia, che dell’isola porta il nome e in cui convivono tre generazioni. È in questo luogo fatto di periodici silenzi e di onnipresenti orizzonti, «la cosa più importante che hanno quassù», che cresce Ingrid Barrøy, ultima nata di una stirpe abituata a una vita poco più che di sussistenza. Scarsa terra da coltivare, qualche pascolo per le pecore, la torba da cavare, la pesca: queste sono le risorse messe a frutto con caparbietà da suo padre Hans e dal vecchio nonno Martin, tra ondate di neve e uragani, mentre la divisione dei ruoli impone che la madre, forte e «dallo sguardo obliquo, perché viene da un’altra isola», e la zia Barbro si occupino di rammendare le reti, pulire le piume e raccogliere le uova di edredone. Intanto Ingrid coltiva la sua accesa sensibilità di bambina, si lascia scivolare su pavimenti di ghiaccio affascinata dalle profondità marine sotto i suoi piedi e impara dal padre il coraggio: mai avere paura del mare in tempesta, perché un’isola non affonda mai, «è salda ed eterna». E se il mare è la strada che tutti loro ogni tanto prendono, qualcuno addirittura per scappare, «un’isola trattiene quello che ha, con tutte le sue forze», e a Barrøy si torna sempre. In una prosa calibrata, dove le emozioni trapelano come i tanti segreti che ha un’isola, Roy Jacobsen narra la saga di una famiglia che, ai margini della Storia e immersa nella grandiosa semplicità della natura, resiste alla modernità finché un equilibrio si spezza. E il nuovo molo voluto da Hans, sottraendo i Barrøy all’isolamento, diventa il simbolo concreto di un’era sul punto di scomparire.

Dettagli

16 marzo 2022
288 p., Brossura
De usynlige
9788870916478

Valutazioni e recensioni

  • m
    saga familiare

    Perfetto per chi ama le saghe familiari ambientate a cavallo della prima guerra mondiale. Mostra una realtà inedita e dura, anche se l'affetto addolcisce il tutto

  •  be
    molto piacevole

    storia piacevole, una vera carezza. copertina meravigliosa

  • ormos

    Viste dall’alto sembrano quattro dadi lanciati a caso collegati da viottoli in pietra: sono le case di Barrøy, un isolotto norvegese su cui vive una sparuta famiglia di pastori e pescatori. Vite semplici, scandite dalle stagioni, da quegli elementi naturali che qui hanno un carattere aspro: la neve che cancella i sentieri, il vento che piega gli alberi, il mare che è una parete d’acqua schiumante. Poche parole, centellinate solo quando serve, perché su un’isola la quotidianità è fatta di lavoro e alcune verità, che si imparano fin da piccoli. Su un’isola, tutto ciò che ha valore viene da fuori, a parte la terra. Ciò che il mare porta su un’isola appartiene a chi lo trova. Un’isola non affonda mai. Quando tutto marcisce l’isola tiene duro. Un isolano ha l’animo cupo: non è tormentato dalla paura, ma dall’austerità. Così passano gli anni, tra entrate precarie e spese che aumentano, problemi antichi e nuove opportunità, mentre la famiglia evolve e i giovani prendono il posto dei vecchi. L’autore descrive con prosa asciutta una sorta di Malavoglia scandinavi, alternando pagine che sanno di fatica, torba e stoccafisso ad altre in cui la natura si dispiega in tutto il suo splendore. Voto 4 meno.

Conosci l'autore

Foto di Roy Jacobsen

Roy Jacobsen

1954, Oslo

Roy Jacobsen (1954) è uno dei più influenti e apprezzati scrittori norvegesi contemporanei. Nel 1989 ha vinto il prestigioso Premio della Critica Norvegese e i suoi romanzi Seierherrene (I vincitori) e Frost sono stati nominati per il Premio del Consiglio Nordico. Gli invisibili, primo libro di una saga best seller, è stato tra i finalisti dell'International Booker Prize nel 2017. Jacobsen è anche sceneggiatore e autore di libri per bambini.

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore