Jace Covington e Dylan Taylor erano migliori amici una volta. Non solo si conoscevano meglio di chiunque altro ma il loro legame era qualcosa che nessun altro poteva comprendere. A distanza di anni tutto è cambiato perché Dylan, per Jace, non è altro che qualcuno di cui si vuole vendicare, colei che ha ferito la sua famiglia. Posso cominciare con il dirvi che questo libro è stato una sorpresa su tutti i fronti? Sarò sincera: non pensavo che potesse piacermi tanto visto che dalla trama appare come una storia sentita e risentita. L’ho iniziato senza pregiudizi e ho finito per innamorarmene. Jace é un grandissimo str*nzo ma dal canto suo nemmeno Dylan è una ragazza che si fa mettere i piedi in testa. Sono due caratteri molto forti e credo che sia stato proprio questo a piacermi. Altro punto a favore: è un hate to love dall’inizio alla fine. I due protagonista si odiano per quasi il 90% del libro, ci sono tanti battibecchi e tanti tuffi nel passato che fanno comprendere meglio come nasce questo “odio”. Per non parlare dell’ironia che è sempre presente nel corso della lettura, a volte risulta un po’ volgare ma ammetto che a me non ha dato fastidio anzi mi sono divertita soprattutto con il personaggio di Oakley che mi ha fatto ridere in ogni singola scena in cui era presente. Vi giuro che per 350 pagine non sono riuscita a staccarmi dalla lettura. Capitoli corti, scrittura scorrevole, personaggi dinamici… insomma c’erano tutti gli ingredienti. Aggiungo anche che qualche lacrimuccia verso la fine è uscita. Il personaggio di Liam, il fratello di Jace, è stato sicuramente quello che più mi ha emozionato, soprattutto per la sua storia. Ora non vedo l’ora di leggere il secondo volume. Cole e Sawyer mi hanno già fatto sognare in queste pagine e io non ho davvero la minima idea di cosa aspettarmi con questi due. 4⭐️
