Non il miglior film di Almodovar, ma anche lontano dal suo più brutto film. Questo film ha carattere / mistero / melodramma, ha echi di Douglas Sirk e persino Hitchcock nel suo bello sguardo, il design della produzione, il ritmo, anche se è una storia più esile rispetto alla maggior parte dei film di quei vecchi maestri. Julieta è una attraente donna di classe, di mezza età, che vive in apparenza felicemente con uno scrittore di successo, quando incontra una vecchia amica della figlia di. L'amica dice a Julieta di essersi imbattuta nella ragazza durante il viaggio - non conoscendo la figlia scomparsa molti anni fa, una perdita che ha lasciato Julieta emotivamente distrutta. Julieta decide bruscamente di rompere con il suo uomo attuale, e vivere da sola per cercare di affrontare il dolore mai assopito in lei che però era latente. Julieta scrive la storia della sua vita adulta - che ha portato alla perdita - come una sorta di lettera di addio / diario - di sua figlia che sa probabilmente non sarà mai letta. La storia è sempre interessante, e le prestazioni sono generalmente abbastanza forti (con una sola eccezione clamorosa in Rossy De Palma di sopra le righe come cattiva cameriera, che sembra come uscita da uno dei film meno sottili, dalle storie giovanili di Almodovar). Ma mentre i personaggi stanno attraversando tempeste di grande emozione, il film mi ha tenuto fresco, scosso e in osservazione. E lo ha fatto creando una forte esperienza - finendo per essere un 'interessante ed elegante' racconto. Almodovar ha detto che voleva che il film venisse visto due volte, così si può ri-vedere per dare alle scene livelli di comprensione successivi alle rivelazioni del film, e per ammirare la sua opera sono disposto a dargli questa possibilità e vedere se ne approfondisce l'esperienza.
Julieta
Julieta vive a Madrid con la figlia Antía. Entrambe soffrono in silenzio per la perdita di Xoan, padre di Antía e marito di Julieta. Ma a volte il dolore non unisce le persone, anzi le separa. Il giorno in cui Antía compie diciotto anni abbandona la madre, senza darle una spiegazione. Julieta inizia a cercarla con tutti i mezzi a disposizione, ma tutto quello che scopre è quanto poco sa di sua figlia.
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Spagna
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Produzione:Warner Home Video, 2016
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Distribuzione:Terminal Video
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Durata:96 min
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Lingua audio:Italiano (Dolby Digital 5.1);Spagnolo (Dolby Digital 5.1)
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Lingua sottotitoli:Italiano per non udenti
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Formato Schermo:1,85:1
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Contenuti:dietro le quinte (making of)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Simy Scame 03 marzo 2017
Julieta è una donna che vive a Madrid e sta per trasferirsi in Portogallo con il compagno. Un giorno però trova delle informazioni su sua figlia che non vede da molti anni , per questo rinuncia a stare col suo uomo e non parte più con lui ma decide di restare dov' è e rimanere nella stessa casa in cui è sempre abitata dove era diventata mamma . Decide così di scrivere una lunga lettera alla figlia raccontando tutte le cose che sono successe prima della loro separazione . Un bel film emozionante vi consiglio di vederlo .
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