Incuriosito dalla trama che potrebbe ricordare "ocean eleven" con in più una coppia di gemelli opposti sia per carattere che per diverse aspettative di vita, l'approccio mi risulta alquanto strano: questa aspettativa è sviluppata solo negli ultimi capitoli. Di questo romanzo appare già nelle prime pagine l'articolato modo di scrivere dell'autore che infarcisce il discorso narrativo con giri di parole che si apprezzano immediatamente per l'acutezza ma alla lunga possono esasperare. La narrazione dell'introspezione dei personaggi è molto curata nei particolari, forse anche troppo, si rischia di annoiarsi o nel perdersi nei pensieri dei protagonisti...L'azione, come già detto, è il contorno, e anche questa è descritta macchinosamente lasciando a desiderare nei colpi di scena. Se proviamo a mettere nella bilancia l'abilità descrittiva dell'autore su un piatto, e le aspettative del lettore che si aspetta un racconto frizzante già dal titolo su un altro, ebbene, il primo piatto pesa molto di più. Il giudizio personale è che il romanzo pecca di originalità, di azione e di verve, l'autore si compiace troppo nel descrivere senza rispettare le aspettative "action" del lettore. Consiglierei al lettore di approcciare il testo con un aspettativa diversa dall'action.Voto:5.
