Laura Niola. Ediz. illustrata

Attenta allo spazio naturale, storico e sociale, inteso come teatro in cui mettere in scena varianti continuamente diverse di un sottile, tenero e crudele dramma autobiografico, Laura Niola ha perfezionato gli strumenti per trasformare l’oggetto vero in protagonista di un’autonarrazione emblematica e poetica. Il lavoro dell’artista è ricco di connotazioni antropologiche, chiama in causa cose semplicissime, partecipi di una rassegnazione atavica e complici di abitudini antiche, tramandate senza illusioni e senza rimpianti da una generazione all’altra. Esso interpella l’immaginario nei suoi elementi inquietanti e contraddittori e scende fino alle radici di una cultura atavica per farsi veicolo di qualcosa che riguarda tutti e parla il linguaggio universale dell’arte. Laura Niola nasce ad Aversa (Ce) nel 1970.Nel 1994 si diploma in scenografia alla Reale Accademia di Belle Arti di Napoli con una tesi sulla Follia del “Don Chisciotte”. Nel 1999 è docente di scenografia ad Acerno-Salerno. Nel 2001 progetta le scene e i costumi per il cortometraggio Accadde la notte di Halloween, con la regia di Maria Pia Cerulo. Si parla di lei e del suo lavoro in Rosario Pinto, Le arti figurative al femminile nel mezzogiorno d’Italia dal Cinquecento al Duemila edito dall’Istituto Grafico Editoriale Italiano, Napoli 2009; Marco Di Mauro, In viaggio. La Campania, Paparo Edizioni, Napoli 2009; Domenico Caiazza, Il segreto di san Pietro Celestino, Ikona edizioni, Piedimonte Matese (Ce) 2005. Le sue opere Domenica ore 15.00 e Di madre in figlia sono in esposizione permanente rispettivamente nella stazione della linea 2 della metropolitana di Napoli e presso il museo CAM di Casoria (Na).