(Stavenhagen, Meclemburgo, 1810 - Eisenach 1874) scrittore tedesco. Condannato a morte per aver partecipato ai moti liberali del 1833, fu graziato, ma dovette scontare parecchi anni di carcere. Il suo nome è legato a una serie di fortunati romanzi in basso tedesco: Al tempo dei francesi (Ut de Franzosentid, 1859), Al tempo della mia prigionia (Ut mine Festungstid, 1862) e Al tempo dei miei anni di agricoltore (Ut mine Stromtid, 1862-64). In essi R. rappresenta con vivace e commossa adesione al ritmo della vita quotidiana l’ambiente contadino e piccolo-borghese della sua terra, ancora attaccata ai valori tradizionali. La sua opera, che raggiunge risultati di grande poesia, è considerata la più rappresentativa della letteratura realista in dialetto basso tedesco.