Omosessuale e libertario, Jack Spicer fondò assieme a Robert Duncan e Robbin Blaser il movimento della San Francisco Renaissance e la leggendaria Six Gallery, il bargalleria che lanciò il movimento artistico beat della costa occidentale, dove Ginsberg, per la prima volta, recitò il suo Howl, grido di protesta che segnò un'epoca civile e letteraria.
L'interesse per i versi di Spicer e per i suoi studi di linguistica è andato crescendo in tutto l’universo letterario, non solo americano, dopo la vittoria nel 2009 del prestigioso American Book Award per il suo My Vocabulary did this to me: Collected poetry of Jack Spicer, pubblicato postumo a cura di Peter Gizzi.