(Parigi 1584-1652) scrittore francese. Vescovo di Belley, poi abate di Aunay in Normandia, fu nominato vescovo di Arras due anni prima di morire. Fu predicatore, polemista religioso e volgarizzatore del pensiero di san Francesco di Sales, sul quale scrisse l’operetta Le idee essenziali del beato Francesco di Sales (L’esprit du bienheureux François de Sales, 1641). Il suo nome è inoltre legato a una produzione di romanzi e racconti a sfondo edificante, in cui C. mirò a divertire e interessare il lettore con situazioni e caratteri ripresi dalla realtà, spesso proposti in un registro tragico di tradizione bandelliana, intrisi di colore locale: fra i romanzi, una quindicina in tutto, si ricordano Paloma o la donna onorevole, storia catalana (Palombe ou la femme honorable, histoire catalane, 1624) e La pia Giulia, storia parigina (La pieuse Julie, histoire parisienne, 1625).