(Greifensee, Zurigo, 1698 - Schönenberg, Zurigo, 1783) letterato svizzero di lingua tedesca. Nel 1721, in collaborazione con J.J. Breitinger, pubblicò la rivista estetico-letteraria «Discourse der Mahlern» (I discorsi dei pittori), opponendosi alle teorie illuministe di J.C. Gottsched e suscitando fermento nell’ambiente letterario tedesco. Nelle sue opere Dell’influsso e dell’uso della immaginazione (Von dem Einfluss und Gebrauche der Einbildungskraft, 1727) e Trattato critico sul meraviglioso nella poesia (Critische Abhandlung von dem Wunderbaren in der Poesie, 1740) esaltò il potere creativo della fantasia e la forza del sentimento. Le idee di B. influenzarono Klopstock, gli esponenti dello Sturm und Drang e il giovane Goethe. B., che curò tra l’altro un’edizione di Minnesänger, ebbe anche il merito di risvegliare l’interesse per la letteratura inglese (Milton) e per quella del medioevo.