Propr. J. Towner W. Compositore statunitense. Studente di musica all'Università della California e alla Juilliard School di New York, nel 1956 viene assunto come pianista dalla Columbia Pictures e si innamora delle musiche da film. Debutta come autore di colonne sonore alla fine degli anni '50 e vince il primo Oscar nel 1971 per Il violinista sul tetto di N. Jewison. Compositore di fiducia di S. Spielberg, da Sugarland Express (1974) a La guerra dei mondi e Munich (entrambi del 2005), si aggiudica l'Oscar con le partiture di Lo squalo (1975), E.T. l'extra-terrestre (1982), e Schindler's List (1993). Famoso per la maestosità delle sue composizioni e l'uso di grandi orchestre, soprattutto la London Symphony, punta molto sull'utilizzo di leitmotiv, talmente caratterizzati da diventare indipendenti e rappresentativi di un intero film, come nel caso dei temi di Guerre stellari (1977) di G. Lucas, premiato con un altro Oscar, e I predatori dell'arca perduta (1981) di S. Spielberg. Tra i suoi lavori figurano anche Il lungo addio (1973) di R. Altman, Il cacciatore (1978) di M. Cimino, Sette anni in Tibet (1997) di J.-J. Annaud, Memorie di una geisha (2005) di R. Marshall e i primi tre episodi della saga dedicata al maghetto Harry Potter (2001, 2002, 2004). Lo si può ascoltare al pianoforte nella registrazione originale di Peter Gunn di H. Mancini.