(East Ruston, Norfolk, 1759 - Londra 1808) filologo classico inglese. Docente di greco a Cambridge, studiò la tragedia e la commedia antiche, segnalandosi per le geniali emendazioni di passi tramandati in forma scorretta dai codici. Decisivo il suo contributo allo studio dei versi del dramma greco, con il quale individuò le leggi che regolano la fine del trimetro giambico (legge di Porson) e del tetrametro trocaico (legge di Havet). P. curò inoltre edizioni critiche di Eschilo e di Euripide (in parte); i suoi allievi pubblicarono l’edizione del Lessico di Fozio e le note ad Aristofane.