(Chemnitz 1932) scrittore tedesco. La sua ricca opera narrativa (Ponti e inferriate, Brücken und Gitter, 1965, nt; La morte del Nibelungo, Der Tod des Nibelungen, 1970, nt; Necrologio. Storie poco serie, Nekrolog. Unernste Geschichten, 1973, nt; Il viaggio a Jaroslav, Die Reise nach Jaroslaw, 1975, nt; La felicità, Das Glück, 1976, nt; Novembre, November, 1979, nt; Tutte le anime della Terra, Jede Seele auf Erden, 1988, nt; La lingua dei soldi, Die Sprache des Geldes, 1995, nt; Sono un folle e lo so, Ich bin ein Narr und weiss es, 2001, nt; Wagner per frettolosi, Wagner für Eilige, 2002, nt) è caratterizzata dall’assimilazione, spesso parodistica, di forme e stili del passato. Dei suoi lavori per il teatro, raccolti nel volume Il vecchio e la ragazza (Der alte Mann und die junge Frau, 1990, nt), ha avuto vasta risonanza il dramma documentario Il processo di Norimberga (Der Prozess in Nürnberg, 1967, nt).