(Londra 1633-1703) scrittore inglese. Di umili origini, partecipò attivamente alla vita politica e intellettuale del tempo come segretario dell’ammiragliato e presidente della Royal Society. Lasciò un Diario (Diary) in linguaggio stenografato, che fu decifrato e pubblicato in parte nel 1825 e integralmente solo nel 1970. L’opera, non destinata alla stampa, è un eccezionale documento della vita e dei costumi del popolo e della corte nel periodo della restaurazione monarchica, e rivela una personalità assai vivace, spregiudicata e animata da un senso tutto pragmatico delle cose e degli eventi.