(Paisley, Renfrewshire, 1855 - Castello Maniace, Catania, 1905) scrittore scozzese, attivo con lo pseudonimo di Fiona Macleod. Nelle sue opere più originali, quali i romanzi Pharais (1894), Gli amanti della montagna (The mountain lovers, 1895) e Fuoco verde (Green fire, 1896), si ispirò a temi e motivi della tradizione celtica, con forti connotazioni mistiche e delineando un ritratto idealizzato della vita rurale delle Highlands. Fra le sue raccolte di poesie: L’eredità umana (The human inheritance, 1882), scritta sotto l’influsso di Dante G. Rossetti; e Sospiri di Roma (1891), liriche di sensuale musicalità dedicate a un soggiorno romano.