(Salerno 1909 - Capalbio, Grosseto, 1976) poeta italiano. Fondatore (1938) e direttore, con V. Pratolini, della rivista «Campo di Marte», ha pubblicato numerosi volumi di versi, fra cui Isola (1932), Morto ai paesi (1937), Il capo sulla neve (1949), La forza degli occhi (1954), Osteria flegrea (1962), La storia delle vittime (1966, premio Viareggio), Rime di viaggio per la terra dipinta (1969). La poesia di G., inizialmente legata ai modi dell’ermetismo, mira a una sorta di decantazione del dolore quotidiano; ma ha dato voce anche ai temi della resistenza e dell’impegno politico. Il suo linguaggio rarefatto ed evocativo, sostenuto da un abile uso della retorica, è incline al canto, che si snoda lungo una serie di immagini analogiche nutrite da una accesa immaginazione.