(Londra 1880 - Hungerford, Berkshire, 1932) scrittore inglese. Figlio di un funzionario dell’amministrazione angloindiana, studiò al Trinity College di Cambridge. Fece parte, con E.M. Forster, R. Fry, J.M. Keynes, V. Woolf ecc., di quella cerchia di intellettuali e artisti londinesi nota come «gruppo di Bloomsbury», che ebbe un ruolo dominante nel mondo culturale inglese. Storico e sottilissimo interprete dell’età vittoriana, S., ritenuto oggi uno dei maggiori prosatori inglesi del Novecento, è autore di alcuni saggi e biografie dove un’elegante ironia non offusca l’amorosa rievocazione del passato: Personaggi eminenti dell’età vittoriana (Eminent Victorians, 1918), La regina Vittoria (Queen Victoria, 1921), Elisabetta e il conte di Essex (Elizabeth and Essex, 1928), Ritratti in miniatura (Portraits in miniature, 1931).