(Lugo, Ravenna, 1754 - Milano 1833) letterato e uomo politico italiano. Di educazione illuministica, venne ordinato sacerdote ma presto abbandonò l’abito talare; nel 1797 fu deputato al congresso di Reggio, riunitosi per procedere alla costituzione della Repubblica Cispadana, e convinse quell’assemblea ad adottare quale bandiera del nuovo stato il tricolore bianco rosso e verde. Scrisse Le veglie del Tasso (1800), tradotte anche in tedesco, russo, polacco, e fatte passare come opera originale del poeta innamorato di Eleonora d’Este. Lasciò anche numerose opere storiche e interessanti Memorie autobiografiche (postume, 1927).