Göran Tunström è uno scrittore svedese. Esordisce negli anni Sessanta come poeta e si afferma nel decennio successivo come romanziere. L’Oratorio di Natale (1983), saga familiare novecentesca ambientata tra il Värmland − la sua regione d’origine − e la Nuova Zelanda, esprime il suo estro narrativo e fantastico, combinato a una tensione esistenziale che vede nella capacità di conoscere a fondo il dolore, e di uscirne, la possibilità per l’uomo di comunicare e amare. Il desiderio di aprirsi alla complessità della vita e del racconto caratterizza anche gli altri suoi romanzi (Il ladro della Bibbia, 1986; Chiarori, 1996; Uomini famosi che sono stati a Sunne, 1998).