(Juiz de Fora, Minas Gerais, 1901 - Lisbona 1975) poeta brasiliano. Dopo un esordio modernista, pubblicò nel 1935 un volume di versi con Jorge de Lima: Tempo ed eternità (Tempo e eternidade, nt), percorso da una vena di potente religiosità. Fra le raccolte successive ricordiamo Poesia in panico (A poesia em pânico, 1938, nt), Poesia libertà (Poesia libertade, 1947), Tempo spagnolo (Tempo espanhol, 1959, nt); in esse M. esprime, in toni apocalittici, la sua fede tormentata e la sua pensosa interpretazione delle contemporanee vicende politiche e sociali, con un linguaggio essenziale, talora ermetico, influenzato dalla tradizione barocca e dalle esperienze del surrealismo. Parte della sua produzione è tradotta in antologie.