Attore italiano. Studia all'Accademia nazionale d'arte drammatica e lavora soprattutto in teatro, sia come interprete (diretto anche da L. Visconti) sia come regista, dedicandosi in larga misura ai classici greci e latini. Al cinema appare occasionalmente e perlopiù in ruoli di secondo piano in Casta diva (1954), Don Camillo e l'onorevole Peppone (1955), entrambi di C. Gallone, mentre sul piccolo schermo recita in Sandokan (1976) di S. Sollima. Più recentemente viene diretto da G. Amelio in Porte aperte (1990), sulla questione della pena di morte e del rapporto tra colpa e castigo nella Sicilia fascista. La sua ultima interpretazione per il grande schermo è in Domani (2001) di F. Archibugi, dedicato al terremoto del 1997 in Umbria.