(Vienna 1866 - New York 1945) scrittore austriaco di origine ebraica. Esponente del gruppo «Jung Wien», fu più dilettante che letterato di professione. Il racconto La morte di Georg (Der Tod Georgs, 1900), che dissolve la trama in una sequenza di sogni e ricordi, è un tipico esempio dell’estetismo viennese, al quale non è estraneo un elemento autocritico. Il dramma classicistico Il conte di Charolais (Der Graf von Charolais, 1904) si ispira a un dramma inglese del ’600, ma il ruolo centrale dell’inconscio riflette l’atmosfera culturale viennese. Frammentario rimase il ciclo di drammi biblici La storia di re Davide (Die Historie von König David, 1918-36). Nel 1938 B. emigrò in Svizzera e poi negli Stati Uniti. Notevole la prosa autobiografica di Paola, un frammento (Paula, ein Fragment, 1949).