(Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799) poeta portoghese. Di formazione neoclassica e illuminista, partecipò alla fondazione, nel 1756, dell’Arcadia Lusitana con il nome di Elpino Nonacriense, propugnando uno «stile semplice» in opposizione allo «stile rustico» di F. Rodrigues Lobo. Nella sua vasta opera letteraria (quasi tutta pubblicata postuma) tentò di conciliare lo spirito arcadico e la necessità di rappresentare plasticamente la realtà contemporanea. Fra le sue opere: una commedia, Il falso eroismo (O falso heroismo, 1755), Poesie (Poesias, 1807-17), per lo più d’ispirazione classicistica, e il poema eroicomico L’aspersorio (O hissope, postumo, 1802), satira delle beghe religiose e dei costumi del tempo.