Silvio Negro è stato un giornalista e saggista. Fu redattore e capo dell’ufficio di corrispondenza romano del «Corriere della sera». Sempre presso il «Corriere» si occupò dei commenti per le questioni religiose e politiche relative alla Città del Vaticano. Fu anche un importante collezionista di fotografie (raccolte nell’opera Album romano, che accoglie rare fotografie di Roma dal 1848 al 1900); nel 1958 venne nominato presidente dell'Ente Ville Venete.
Autore di numerose opere, ricevette il Premio Bagutta per la saggistica nel 1936. Tra le varie, ricordiamo: Vaticano minore (1935), Seconda Roma (1943) e il postumo Roma, non basta una vita (1962).