Un romanzo straziante e poetico che racconta la storia di Susie Salmon, una ragazzina uccisa a 14 anni, che osserva il mondo dei vivi dal suo personale paradiso. Attraverso la sua voce, Sebold esplora temi come il lutto, la giustizia e l'amore, mescolando dolore e speranza in modo unico. La scrittura è delicata e potente, capace di trasformare una tragedia in una riflessione sulla resilienza e sulla memoria. Un libro che lascia un segno profondo.
Amabili resti
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Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniante. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa l'assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva. Lei "fa il tifo" per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini della polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. "Amabili resti" è un romanzo che ci commuove senza mai indulgere a sentimentalismi. Le vite dei genitori, dei fratelli e degli amici di Susie, spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del mondo.
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Anno edizione:2015
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In commercio dal:28 gennaio 2015
Amabili resti
Volevo consigliare un libro che ho amato tantissimo l'autrice è Alice Sebold, " Amabili resti", edizione E/O. È un romanzo toccante che suscita in chi lo legge sentimenti scomodi di rabbia, dolore e vendetta. Ha un incipit straordinario che vorrei leggervi e che è così: "Mi chiamavo Salmon come il pesce, nome di battesimo Susy, avevo 14 anni quando fui uccisa il 6 dicembre del 1973". È un libro che ha la struttura narrativa del più avvincente dei gialli perché in questo libro, che è un vero e proprio diario dall'al di là, seguiamo i pensieri e i comportamenti criminali di un assassino che sembra invincibile, che ha calcolato tutto per farla franca, tranne l'amore del padre di Susy. Lo consiglio davvero, è un libro avvincente.

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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valentina 09 gennaio 2025resilienza e memoria
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Marta 30 dicembre 2024Spunto di riflessione sul lutto
Un'adolescente muore tragicamente e, dall'aldilà, segue la vita dei suoi cari e il loro modo di metabolizzare questo tragico evento. In questo modo, l'autrice ci offre l'opportunità di riflettere sul lutto. Sebbene la scelta narrativa sia interessante, ho trovato il libro spesso banale.
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Sarah 30 dicembre 2024Sconsigliato
Ho amato il film e così ho deciso di leggere il libro subito dopo, solitamente resto sempre più colpita dal libro che dal film ma in questo caso è l’esatto contrario ! Forse non ho compreso lo scrittore o l’ho letto nel momento sbagliato, non lo so, so solo che non mi è piaciuto per nulla e ho fatto davvero molta fatica a finirlo!
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