Indice
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Introduzione
Una guida di viaggio
(L'urbanistica e la progettazione e pianificazione del territorio come campo di studi e azioni dai confini ampi, sfumati e instabili; Processi, concettualizzazioni, rappresentazioni, teorie, pratiche progettuali e di piano, depositi materiali; La definizione di un orizzonte temporale e il riconoscimento di ambiti distinti, ma non separati; Il lavoro del copista e l'inevitabilità dello sguardo situato; Questo volume)
Ambiente e territorio, muovendo dai primi passi della vicenda umana
(Clima, morfologia del terreno, sistema terracqueo, ecosistemi; Dall'ambiente naturale all'ecumene; Sedentarietà, agricoltura e allevamento e organizzazione del territorio; Ambiente naturale, ecologia, organizzazione del territorio, società umane; Le tre azioni del processo di territorializzazione; Il divenire della territorializzazione; Il territorio come impronta, come presa, come palinsesto; Per approfondire)
La costruzione del territorio rurale: i primi sistemi agrari
(Macroregioni pastorali e/o forestali e macroregioni agricole; Elementi generativi, caratteri e crisi del più antico sistema agrario; La costruzione del territorio rurale nel mondo urbano greco-romano; La breve vita del territorio degli Inca tra due riscalarizzazioni; I tratti essenziali dell'organizzazione del territorio rurale; Chiefdom, primi Stati, forme del diritto e organizzazione del territorio; Per approfondire)
La costruzione degli insediamenti: villaggi, santuari, città
(Le prime dimore, lo spazio del villaggio e le architetture sepolcrali e dei santuari; La prima città (1): Uruk, Ur, Eridu e le altre città-stato sumere; La prima città (2) quattromila anni prima: Gerico e Çatal Hüyük?; La natura plurale delle città e la duplice dimensione dell'urbano; Un'altra distinzione tra città: polis e civitas; Società insediate e forme di organizzazione dello spazio urbano; Per approfondire)
Gli inizi della pianificazione territoriale e dell'urbanistica nel mondo antico
(Le dimensioni costitutive nell'organizzazione del territorio; Scelta della posizione e del sito dove insediarsi; Una griglia planimetrica che suddivide il suolo e ordina e integra; La suddivisione dello spazio e il tracciamento dei confini; Le infrastrutture e le attrezzature "collettive"; Regolazione e progettazione dello spazio costruito; Un "campo" ampio e non strutturato di saperi; Il sapere degli agrimensori; Ippodamo e Vitruvio, due polarità nella riflessione urbanistica; Contributi ai margini: Ippocrate, Plinio il Giovane e Columella; All'origine del sapere geografico: Anassimandro ed Erodoto; Tolomeo e Strabone: lo spazio della carta e lo studio dell'uomo nelle regioni; Per approfondire)
Una lunga stagione di transizione e l'emergere di nuove forme di organizzazione rurale e urbana
(Biforcazioni evolutive e crisi e l'emergere del nuovo nel guscio e a fianco dell'antico; Il sistema curtense e la città vescovile; Un inciso, pensando al presente; Una forte ma discontinua crescita demografica e una significativa urbanizzazione; Una nuova rivoluzione agraria; La ripresa urbana e l'emergere di due tipi di sistemi urbani; Per approfondire)
La struttura e la forma "tradizionale" della città europea
(Una città mercantile e produttrice segnata da alti livelli di autogoverno; Una forma urbana che ancora abitiamo e con cui l'urbanistica moderna si è confrontata; Gli elementi essenziali di un nuovo spazio urbano; Sugli spazi di vita, di lavoro, di socialità e di natura in città; I processi generativi e l'emergere di una stagione di rifinitura e riforma; Per approfondire)
I primi passi dell'urbanistica moderna: statuti, progetti, discorsi
(Un sapere che riprende forma in una stagione di passaggio; Tipi di pratiche: interventi sugli spazi pubblici, regolamenti e progetti urbani; Forme del discorso urbanistico: la regola; Forme del discorso urbanistico: il modello (utopico); Forme del discorso urbanistico: il disegno di città immaginate; Forme del discorso urbanistico: la descrizione interpretativa e l'arte del governo; Per approfondire)
Luogo e spazio nella cultura europea e nelle rappresentazioni della città e del territorio
(Luogo vs spazio: oscillazioni nel mondo classico e medievale; Caute innovazioni trecentesche nelle forme di rappresentazione; Radicali innovazioni del Quattrocento; la cartografia proiettiva e la prospettiva; Immagini di città tra XV e XVIII secolo; Le logiche della corografia nella prima modernità; Dalle laudates civitatum, alle cronache e descrizioni regionali e alle Relazioni universali; La radicalizzazione della visione "spaziale" del mondo nella scienza e nella filosofia secentesca; Un inciso su viaggio e conoscenza tra Medioevo e Seicento; Per approfondire)
Continuità e mutamento nella città di antico regime e nelle pratiche e nella cultura urbanistica
(In Europa un modello demografico "quasi malthusiano"; Una contenuta crescita urbana e l'emergere delle città-mondo, delle città dominanti e delle città-capitali; Continuità e innovazione nella vita e nel farsi della città; Le ragioni dello spazio e della tecnica: l'autonomia del piano stradale e delle fortificazioni; Una biforcazione nell'evoluzione dell'urbanistica europea; Roma e Parigi: triangolazioni spaziali e prospettiva longitudinale nello spazio urbano e nel giardino; Il sistema delle facciate continue e il nuovo spazio scenico nelle vie e nelle piazze; Abbellimenti e modernizzazioni e vecchi e nuovi attori nei progetti urbani unitari; La strada alberata e i giardini pubblici come nuovi materiali urbani; Sulla cultura del progetto urbano e dell'urbanistica a metà del XVIII secolo; Per approfondire)
Le trasformazioni del territorio rurale nell'età moderna
(Le principali dinamiche evolutive nelle campagne europee; Un variegato insiemi di sistemi silvo-pastorali e agrari nel continente; Openfield, campi chiusi, sistemi policolturali e terre cerealicole e della transumanza; Uno straordinario mosaico rurale: il caso italiano; Quattro sistemi agrari nel Sud Italia; Nell'Italia centrale: il trionfo della policoltura mezzadrile; Nel Nord Italia: differenziazioni emergenti nella pianura padana e sulle Alpi; La diffusione delle ville e dell'industria manifatturiera nelle campagne; Per approfondire)
Alle radici della progettazione territoriale: bonifiche, vie d'acqua e di terra, opere di difesa, gestione forestale, paesaggi delle ville
(Organizzazione e/o progettazione del territorio; Le variegate forme delle bonifiche; La gestione e la tutela dei boschi e la loro infrastrutturazione; Il disegno e la realizzazione di canali, porti e strade e delle opere difensive; La progettazione della campagna a partire dalla villa e dal giardino; L'evoluzione della cartografia e la nascita della moderna demografia e statistica; Per approfondire)
Il viaggio, l'indagine sul terreno, le relazioni uomo-ambiente, il paesaggio
(Nuovi modi di guardare la Terra; Il viaggio, lo sguardo e l'ambiente nelle pratiche conoscitive di antiquari naturalisti e studiosi della società; Volney e Humboldt: alle origini di un nuovo sapere geografico; Il paesaggio: prendere le distanze e attraversare il mondo; Il paesaggio: le cose e il modo di vederle; Il paesaggio: l'insieme delle cose che coesistono in un contesto; Paesaggio come immagine e paesaggio come esperienza; Il paesaggio, l'incontro con la materialità e le pratiche del mondo; Il paesaggio nel processo conoscitivo: come immagine e come traccia; Alcuni cenni sul paesaggio e gli sviluppi di pensiero in Occidente; Uno sguardo al paesaggio nel pensiero orientale; Chiudendo sull'agire (urbanistico, progettuale e pianificatorio); Per approfondire).