Andrés Caicedo (Cali 1951 – Cali 1977) è stato uno scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, saggista, poeta e regista teatrale colombiano. Il suo lavoro ha come contesto principale il mondo urbano, in particolare quello dei giovani, e i suoi conflitti sociali. Contrariamente alla scuola del realismo magico, il lavoro di Caicedo è completamente radicato nella realtà sociale. Il 4 marzo 1977, subito dopo aver ricevuto la prima copia del suo unico romanzo Viva la musica! (SUR 2012), Andrés Caicedo, venticinque anni, si suicida. La critica lo ha definito «un precursore di Bolaño» e «un Cesare Pavese tropicale».