Antonella Cilento è una scrittrice italiana. Insegna scrittura creativa dal 1993, ha fondato e dirige da trentadue anni Lalineascritta Laboratori di Scrittura (lalineascritta.it). Dal 2018 coordina e insegna nel primo master di scrittura e editoria del Sud Italia, SEMA. Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale, nato dalla partnership fra Università Suor Orsola Benincasa e Lalineascritta Laboratori di Scrittura.
Nel 2021 Bompiani ha pubblicato La caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa intenso racconto del suo lavoro pluridecennale di maieuta.
Dirige da sedici anni la rassegna di letteratura internazionale STRANE COPPIE che ospita scrittrici e scrittori, critici, personalità dello spettacolo e della musica.
Ha scritto per la radio, il cinema e il teatro, è stata segnalata agli esordi dal Premio Calvino e ha vinto il Premio Tondelli con la sua tesi di laurea.
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014, Bompiani 2024, tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia) è stata finalista Premio Strega 2014 e vincitrice Premio Boccaccio 2014.
Fra i suoi romanzi: Il cielo capovolto (Avagliano, 2000) Una lunga notte (Guanda, 2002, Premio Fiesole 2002, Premio Viadana, finalista Premio Vigevano, Premio Greppi, selezionato al Festival du Premier Roman di Chambéry), Non è il Paradiso (Sironi, 2003), Neronapoletano (Guanda, 2004), L’amore, quello vero (2005, Guanda), Napoli sul mare luccica (2006, Laterza), Nessun sogno finisce (2007, Giannino Stoppani), Isole senza mare (2009,Guanda), Asino chi legge (2010, Guanda), La paura della lince (2012, Rogiosi), Bestiario napoletano (Laterza, 2015), La madonna dei mandarini (NN editore, 2015), Morfisa o l’acqua che dorme (Mondadori, 2018). Con Non leggerai (Giunti, 2019) ha esordito nel mondo della letteratura Young Adult: il romanzo è in via di traduzione in Corea.
Nel 2022 è uscito Solo di uomini il bosco può morire per Aboca edizioni.
Nel 2024 sono usciti Il sole non bagna Napoli (BEE), La babilonese (Bompiani) candidato al Premio Strega, Quaderno di scrittura (Giunti).
Attualmente, collabora con La Repubblica – Napoli e con Donne, chiesa, mondo.