(Helsinki 1926 - Espoo 2011) scrittore finlandese di lingua svedese. Nelle raccolte poetiche ha ricercato la «mistica del quotidiano» nel confronto con il paesaggio naturale e il contesto urbano, rinnovando la tradizione della lirica modernista di Finlandia. Traduttore dal finnico allo svedese e autore di libri per ragazzi, ha portato la propria vena introspettiva e la riflessione esistenziale nel romanzo, giocando sul filo della memoria e sul recupero dell’infanzia, ma ampliando anche lo sguardo sulla storia e la società finlandesi: Axel (1986, nt), Il libro di Benjamin (1997), Berg (2005, nt).