Cases Cesare è stato un critico italiano. Germanista, fine traduttore, diresse la rivista «L’Indice». Autore di molti saggi sulla letteratura tedesca e sulla cultura del Novecento, approfondì i principi della critica marxista, intervenendo con acume in questioni di metodo: Marxismo e neopositivismo (1958), Saggi e note di letteratura tedesca (1963), Patrie lettere (1974), Il testimone secondario (1985), Il boom di Roscellino (1990). Quasi un racconto, più che un’autobiografia, è Confessioni di un ottuagenario (2000).
Fonte immagine: copertina libro Patrie lettere (Einaudi, 1997)