Filologo, saggista, critico letterario italiano ed emerito all’Università di Bologna, Ezio Raimondi insegnò letteratura italiana e storia del teatro; oltre a Bologna insegnò anche a Baltimora, New York, Berkeley e Los Angeles.
La sua lunga attività critica spaziò dalle origini al Novecento: scrisse in particolare su Dante Alighieri, Niccolò Machiavelli, Torquato Tasso, Alessandro Manzoni, Renato Serra, Gabriele d'Annunzio, Carlo Emilio Gadda.
Raimondi fu condirettore di «Convivium» e di «Lingua e stile» ma ebbe anche modo di collaborare a tutte le principali riviste di storia letteraria. Fino agli ultimi giorni tenne la direzione delle riviste «Lingua e stile» e «Intersezioni». Fu inoltre presidente dell’Istituto beni culturali della Regione Emilia Romagna, presidente dell’Associazione di politica e cultura Il Mulino e del Consiglio editoriale dell’omonima casa editrice.