Francesco de Lemene è stato un poeta e librettista italiano. La parte più viva della sua produzione va cercata nelle Cantate a voce sola e nelle Ariette (in Poesie diverse, 2 voll., 1692 e 1726) che, per levità di linguaggio e leggiadria di immagini, segnano una significativa estenuazione della melica secentesca, verso esiti di musicalità tipicamente arcadica (e in Arcadia Lemene fu iscritto, tra i primi, col nome di Arezio Galeate). Notevole anche la commedia in dialetto lodigiano La sposa Francesca (1703) che, sia pure a livello inferiore, si collega al contemporaneo teatro milanese di C.M. Maggi. Tra i componimenti giovanili, ancora influenzati dal gusto barocco, si segnala il poema eroicomico Della discendenza e nobiltà de’ maccheroni (1654).