(Písek, Boemia, 1891 - Praga 1975) critico e teorico letterario ceco. È stato uno dei più attivi membri del circolo linguistico di Praga, dalle cui ricerche nacque lo strutturalismo. Dal 1929 ha insegnato estetica, prima nell’università di Bratislava, poi in quella di Praga. Il suo lavoro teorico si è svolto in stretto rapporto con l’attività dell’avanguardia boema tra le due guerre, innestandosi sulla severa tradizione filologica che contraddistingue la cultura ceca. Tra le sue opere ricordiamo in particolare: La funzione, la norma e il valore estetico come fatti sociali (1936), Capitoli di poesia ceca (1941), Il significato dell’estetica (1966), Saggi letterari e teoretici (1971).