(Parigi 1638-1710) scrittore francese. Giornalista, autore di pièces teatrali e critico, è noto soprattutto per aver fondato nel 1762 il giornale «Mercure galant» che, con i suoi cinquecento volumi, costituisce una miniera di notizie (utili anche se non sempre attendibili per la loro faziosità) sul periodo 1670-1710. Fu a lungo in polemica con Molière a proposito della Scuola delle mogli e fu amico dei due Corneille, mentre avversò Boileau, Racine, La Fontaine. La sua attività di intelligente poligrafo fu vastissima, ma poco gli sopravvisse, se si escludono i tre volumi di Notizie (Nouvelles, 1663), che contengono vive testimonianze delle sue polemiche, e tre fra le molte commedie: La madre civettuola (La mère coquette, 1666), La vedova alla moda (La veuve à la mode, 1667) e Le signore vendicate oppure la vittima di se stesso (Les dames vengées ou la dupe de soy-même, 1675).