(Praga 1884 - Bad Ischl 1957) scrittore austriaco di origine ceca. Matematico di professione, visse a Vienna fino all’Anschluss trasferendosi poi in Israele, dove rimase fino al 1950. Maestro del romanzo fantastico-storico, ha saputo intrecciare accurate ricostruzioni storiche, inquietanti ritratti psicologici e atmosfere cupe e barocche in trame ingegnose, nelle quali il sovrannaturale si insinua gradualmente nel quotidiano fino a distorcerlo.
Tra le sue opere: Dalle nove alle nove (Zwischen neun und neun, 1918), Il maestro del giudizio universale (Der Meister des Jüngsten Tages, 1923), Il cavaliere svedese (Der schwedische Reiter, 1934), Di notte sotto il ponte di pietra (Nachts unter der steinernen Brücke, 1953), considerato il suo miglior romanzo.