Michele Ruol è medico anestesista e autore teatrale e narrativo. Collabora con la compagnia Amor Vacui, con cui ha curato la drammaturgia di diversi spettacoli segnalati nei principali premi nazionali di teatro contemporaneo (Intimità, Premio Scenario 2017; Lea R., vincitore del Premio Hystrio Scritture di Scena 2018).
I suoi testi sono stati prodotti, tra gli altri, dal Piccolo Teatro di Milano (Betulla, 2021) e dal Teatro Stabile del Veneto (Il solito ignoto, 2015). Ha pubblicato racconti su riviste come Inutile ed Effe – Periodico di Altre Narratività, e in antologie per Marsilio, Galaad, Sartorio.
Il suo esordio nella narrativa è Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa, 2024), vincitore del Premio Berto e del Premio Megamark, oltre che selezionato dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello e scelto come Libro del mese da Fahrenheit Rai Radio 3.