(Roma 1920-2006) germanista e scrittore italiano. Tra le sue opere narrative si ricordano: Maria e i soldati (1947, ed. rifatta 1972), Gli avventurosi siciliani (1954), Dentro e fuori (1970, premio Viareggio), Quattro guitti all’università (1994). Fitto il suo repertorio di commedie, caratterizzato da una feroce satira contro le gerarchie del potere: I cattedratici (1969), Copione (1971), Fix (1973), Es (1974), raccolte nel vol. Il maestro Pip, titolo di un lavoro del ’71. Altri testi teatrali: Un re (1975), La speranza (1978), Déjeuner sur l’herbe (1980), La vita è donna? (1994). Fra i saggi: Schiller e il suo tempo (1963), La lirica del giovane Goethe (1964), L’Emilia innamorata. Saggio sull’Emilia Gallotti di Lessing (1975).